Continua l’assurda telenovela che vede come protagonisti il celebre viodegame Fortnite e i sistemi operativi iOS e Android.
Come riportato qualche giorno fa in questo articolo, il gioco del team Epic Games è stato rimosso inizialmente dallo Store Apple e in seguito anche da Google Play ma, dopo quasi una settimana, le parti in causa non sembrano affatto aver raggiunto un accordo.
La causa scatenante come ricordiamo è stata la scelta da parte di Epic Games di raggirare i pagamenti Apple a fronte di un versamento diretto verso la casa produttrice del gioco in questione. Come riportato da XDA, la faccenda ha avuto un ulteriore sviluppo ma la controversia è ancora molto lontana dalla soluzione. Ecco il riassunto in quattro fasi:
- Aggiornamento 4 (13/08/2020 alle 21:34 ET): Epic Games sta facendo causa anche a Google, sostenendo che la società sta violando le leggi antitrust.
- Aggiornamento 3 (13/08/2020 alle 19:12 ET): Google ha anche rimosso Fortnite dal Play Store, citando una violazione delle sue politiche.
- Aggiornamento 2 (13/08/2020 alle 16:31 ET): Epic Games ha citato in giudizio Apple per costringerla a consentire agli sviluppatori di offrire le proprie opzioni di pagamento senza commissioni per l’app store.
- Aggiornamento 1 (13/08/2020 alle 15:05 ET): Apple ha ritirato Fortnite dall’App Store. Scorri fino in fondo per ulteriori informazioni. L’articolo pubblicato in precedenza il 13 agosto 2020 alle 13:03 ET è conservato di seguito.
Giovedì 13 agosto 2020, il colosso Epic Games ha annunciato il Fortnite Mega Drop, uno sconto permanente sui V-bucks e altri acquisti fino al 20%. Lo sviluppatore ha affermato che queste modifiche sono permanenti e disponibili su ogni piattaforma in cui è possibile scaricare Fortnite.
La notizia più grande, tuttavia, è il fatto che Epic Games ha introdotto i pagamenti diretti sui dispositivi mobili. La modifica significa che Fortnite sta aggirando le tariffe dell’app store associate al Play Store di Google e all’App Store di Apple. Se non utilizzi l’opzione di pagamento diretto, gli sconti appena implementati non verranno applicati. “Attualmente, quando si utilizzano le opzioni di pagamento Apple e Google, Apple e Google riscuotono una commissione del 30% e la riduzione del prezzo fino al 20% non si applica”, ha affermato Epic Games in un post sul blog. “Se Apple e Google riducono le loro commissioni sui pagamenti in futuro, il team Epic accetterà il trasferimento ad Apple e Android.”
Se scegli l’opzione di pagamento diretto, verrai portato a una schermata in cui puoi inserire i dati della tua carta di credito o PayPal. Con lo sconto, 1.000 V-bucks costano $ 7,99, altrimenti il prezzo è di $ 9,99 a causa delle commissioni associate alle opzioni di pagamento di Google e Apple. Se hai acquistato di recente V-bucks negli ultimi 30 giorni, i giocatori riceveranno un bonus V-bucks entro il 17 agosto. Epic ha anche detto che tutti i giocatori attivi riceveranno gratuitamente il piccone di Shooting Starstaff.
Epic Games ha affermato che i pagamenti diretti sono perfettamente sicuri e che molte app di uso comune, tra cui Grubhub, Fandango, McDonald’s e molte altre, accettano pagamenti diretti. “Riteniamo che tutti gli sviluppatori dovrebbero essere liberi di supportare i pagamenti diretti in tutte le app”, ha affermato Epic Games. “Nell’operare Fortnite su piattaforme aperte e nell’Epic Games Store, Epic ha elaborato con successo oltre $ 1.600.000.000 di pagamenti diretti e utilizza crittografia e misure di sicurezza affidabili del settore per proteggere le transazioni dei clienti”.
Epic Games ha avuto un rapporto teso con Google Play sin dall’inizio. Quando Fortnite è stato lanciato originariamente su Android, era possibile scaricarlo solo dal sito Web di Epic o dal Galaxy Store di Samsung. Alla fine, tuttavia, Fortnite è stato messo su Google Play, ma non senza che Epic abbia prima fatto saltare Google, dicendo che il gigante della ricerca mette il software scaricato al di fuori di Google Play in uno svantaggio ingiusto.
L’annuncio di oggi sembra quasi una sfida per Apple e Google a ritirare Fortnite dai rispettivi app store. Con Apple e Google sotto il controllo delle autorità di regolamentazione antitrust e dei politici, una mossa del genere porterebbe ancora più attenzione alle politiche degli app store di entrambe le società.
In questa pagina vi terremo costantemente aggiornati sul braccio di ferro che molto probabbilmente ci accompagnerà ancora per qualche mese.
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Fonte: https://www.xda-developers.com/
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